Castagnaccio – Apple pie: due torte in una

Io vado matta per il castagnaccio. In tutte le stagioni e in tutte le situazioni.

Lo amo perché ha un sapore antico e consolatorio: trovo che sia uno di quei dolci-poco dolci della tradizione povera (ma tanto ricca) che non bisognerebbe mai e poi mai dimenticare.

Lo amo talmente tanto che me ne sono inventata un sacco di versioni alternative, a partire da quella italo-californiana che è ormai un classico della colazione di casa artemisia&zoltar.

E siccome mi piacciono le idee bizzarre, e stavolta ero molto indecisa se preparare un castagnaccio o una torta di mele, ho deciso di preparare un dolce che è un po’ questo e un po’ quello. E il risultato è una bomba.

Per questa ricetta ho usato:

• le mele verdi, perché danno una bella nota acidula
• la cannella, perché l’effetto apple pie di nonna Papera è assicurato
• l’uvetta, perché è il trait d’union perfetto tra i due dolci
• lo zucchero di cocco perché dà un profumo più intenso alle mele (se non lo trovate, va benissimo quello integrale di canna… o quello normale, non ne morirete)
• gli immancabili pinoli e il rosmarino… perché altrimenti che castagnaccio è?

C’è solo un problema: mi sono dimenticata di fotografare la torta dopo la cottura e ce la siamo mangiata senza pietà. Ops 🙂

Buona colazione!