Qualche giorno fa ho deciso di spolverare, prima che scada, un buon infuso che ho comprato in Corsica ormai parecchio tempo. È a base di tiglio, di proustiana memoria, però c’è anche la castagna corsa.
Sarebbe stato bello avere a portata di mano delle madeleine di quelle buone, giusto per fare un po’ la snob ma in casa avevo solo farina, uova e un burro di malga che sarebbe stato un peccato non sacrificare alla causa.
Insomma, ho fatto due biscottini così di passaggio. Si sposano divinamente con l’infuso, che ho addolcito con un cucchiaino di miele di eucalipto.
ingredienti
200 g di farina
100 di burro
80 g di zucchero
1 uovo
la scorza di 1 limone
1 cucchiaino di zenzero in polvere (se vi piace molto lo zenzero, anche due)
Mettete in un mixer la farina, lo zucchero, lo zenzero, la scorza grattugiata del limone e il burro, freddo di frigo, tagliato a pezzetti. Azionate il mixer e riducete gli ingredienti in grosse briciole.
Versate il tutto su un piano di lavoro, aggiungete l’uovo e amalgamate l’impasto velocemente, senza farlo scaldare. La pastafrolla va lavorata meno possibile altrimenti diventa poco friabile.
Formate un panetto, copritelo con un foglio di pellicola e fatelo riposare in frigo per almeno mezz’ora.
Stendete a uno spessore di circa mezzo centimetro e ritagliate i biscotti con uno stampino. Metteteli su una teglia foderata di carta forno, spolverateli di zucchero semolato e cuoceteli a 180° fino a quando saranno diventati dorati (10-15 minuti).
Fateli raffreddare prima di intingerli, con soddisfazione, nel vostro infuso.